Per l’Agenzia delle Entrate Riscossione quel debito andava pagato ma Pino, imprenditore lombardo, non ricordava di averlo ricevuto.
Due parole, una contro l’altra, ma la legge è chiara: il debito, le cartelle esattoriali, vanno tutte e sempre notificate in modo corretto. Ecco il motivo che ha permesso a Pino di impugnare dapprima e annullare poi il proprio debito con ex Equitalia.
La sentenza, emessa dal Giudice del Tribunale di Milano, conferma ancora una volta quella che non è una semplice linea difensiva ma un vero e proprio principio che fa riferimento a sentenze della Corte di Cassazione.