Domani, 30 aprile, scadono i termini per scegliere la Pace Fiscale. Sono circa un milione le richieste ricevute dall’Agenzia delle Entrate Riscossioni. Tuttavia, ex Equitalia ha dovuto fare i conti con alcuni disguidi informatici. Il Ministero dell’Economia sta pertanto valutando la proroga della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio.
In proposito, Massimo Miani, presidente del CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Commercialisti), ha scritto al Ministro Tria e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Nella lettera, Miani spiega che “con l’approssimarsi delle scadenze si sono moltiplicate le segnalazioni da parte di professionisti impossibilitati ad operare a causa di alcuni blocchi informatici dei siti internet degli agenti della riscossione. A ciò si sono aggiunti sia i ritardi rilevati, in particolare sul territorio siciliano, nelle risposte alle richieste di attivazione dei codici pin per l’autorizzazione all’accesso delle posizioni dei singoli contribuenti, sia le difficoltà nel rilascio degli estratti di ruolo e delle dichiarazioni Isee”.
Anche la Federazione Adc-Anc denuncia le medesime difficoltà, sottolineando la necessità di una proroga della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio. La data ipotizzata dalla Federazione potrebbe essere quella del 31 maggio.
Restiamo, dunque, in attesa della decisione che dovrebbe essere pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale all’interno della conversione del Decreto Crescita.