Rottamazione Quater e Partite Iva, le ultimissime novità Aprile 2021
Con l’ok al Decreto Sostegni, presente in Gazzetta Ufficiale, ha trovato spazio la presunta definizione agevolata per gli avvisi bonari relativi al 2017 e al 2018, in favore dei titolari di partita Iva.
Requisito necessario è che gli stessi debbano aver subito una diminuzione pari almeno al 30% del volume d’affari rispetto al fatturato 2019.
Un calo, purtroppo, non certo di bassa portata che chiama ciascuno a guardarsi bene alle spalle.
Il provvedimento trova spazio nell’art. 5 del decreto legge n. 41/2021.
Questa opportunità consta nella possibilità di mettersi in regola versando l’importo dei tributi o contributi privato di sanzioni.
Questa nuovissima “definizione agevolata degli avvisi bonari” riguarderà le comunicazioni di irregolarità relative al 2017 e al 2018.
Tra queste troviamo quelle elaborate entro il 31 dicembre 2020 (non notificate per lo stop dettato dalla Pandemia) e quelle predisposte entro il 31 dicembre 2021.
Rottamazione Quater, a che punto siamo
Pur mancandone ufficialità, pare che l’Agenzia delle entrate stia lavorando con i contribuenti per definire i criteri della Rottamazione Quater.
Per il momento l’attesa però su una Rottamazione che coinvolga le cartelle di pagamento emesse fino al Dicembre 2019, sembra farsi aspettare.
La data attesa dovrebbe essere Giugno 2021, dunque quando sarà già pienamente ripresa l’attività di Riscossione.
Oggi dunque appare sempre più necessario attuare ogni strategia per verificare il proprio debito fiscale determinando, grazie a un professionista della materia, i vizi che potrebbero abbattere la situazione debitoria fiscale o gestirla in modo oculato e senza rischiare il proprio patrimonio, il proprio business e, non in ultimo, l’equilibrio familiare.