La situazione degli imprenditori italiani, le opportunità che possono cogliere: di cosa abbiamo parlato a TaxShowLive con Luca Telese

articolo a cura di:
Stefano Aiello
Stefano Aiello

pubblicazione:

opportunità transazione fiscale

La grande opportunità: Transazione Fiscale, riduci dell’80% il tuo Debito Fiscale

Le ultime settimane di Ottobre saranno decisive per la formazione del nuovo Governo e non si può aspettare ancora.

“I problemi per gli imprenditori sono davvero tanti e bisogna iniziare a prendere delle misure importanti.” Questo è il pensiero di Carlo Carmine, founder di CFI – Crisi Fiscale d’Impresa, che nella puntata numero 81 di TaxShowLive intervista Luca Telese per affrontare i temi di maggior attualità e per conoscere tutti i retroscena sul nuovo governo che si sta formando.

Il conflitto Russia – Ucraina inizia a diventare davvero pericoloso anche per le aziende italiane, perché nonostante gli aumenti degli ultimi mesi, i costi dell’energia rischiano di raddoppiare ancora nel giro di un anno.

Secondo l’Istat – l’Istituto nazionale di statistica – l’aumento dei costi dell’energia potrebbe rendere negativi i margini operativi dell’8,2% delle imprese attive, pari a oltre 355mila. In totale rischiano di perdere il proprio posto di lavoro circa 3,4 milioni di addetti ai lavori.

Hanno condotto la puntata il Presidente e Fondatore di CFI Crisi Fiscale d’Impresa Carlo Carmine, accompagnato dall’avv. Simone Forte, Founder di CFI Legal.

Ricordiamo che il nostro Show è disponibile su BCF Forbes Tv al canale 511 di Sky e 260 del digitale terrestre.

Ma entriamo subito nel vivo e vediamo quali sono stati gli argomenti trattati nella puntata numero 81 di TaxShowLive.

Effetto Boomerang: le aziende non riescono a ripagare i propri debiti

Oggi le imprese sono sempre più a corto di liquidità. Secondo l’analisi di Studio Temporary Manager il 16% di chi ha richiesto la moratoria mutui non è in grado di ripagare i propri debiti. E il 24% di quanti hanno chiesto un prestito con garanzia statale è incerto sulla possibilità di riuscire a onorare le prossime rate. 

Gli imprenditori sono in attesa di novità da troppo tempo, perché la campagna elettorale e la formazione del nuovo Governo ha praticamente sospeso qualsiasi tentativo di risolvere un problema.

In un momento così delicato che mette a dura prova gli imprenditori italiani, l’attività del Fisco di recupero crediti continua senza sosta. 

Per Luca Telese le nomine del nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate seguiranno di qualche mese la formazione del nuovo governo, mettendo ancora una volta gli imprenditori in attesa di risolvere i propri problemi.

La prima domanda dell’avvocato Forte per Luca Telese riguarda le prime frizioni che sia i partiti di destra che di sinistra affrontano in questo momento e che potrebbero allungare la formazione del nuovo Governo.

Il Governo si farà perché c’è un senso di responsabilità verso i cittadini e il governo Draghi non aveva continuità. C’è un impellente bisogno che la politica prenda delle scelte che non sono state prese per coprire il vuoto di potere.

Inoltre Giorgia Meloni ha un problema di immagine e vuole che questo governo parta senza conflitti di interesse e che sia autorevole.

Cosa aspettarsi dal nuovo Governo? Reddito di cittadinanza e non solo

La campagna elettorale è terminata ed è arrivato il momento di tirare le somme su quegli elementi che hanno spostato voti a Nord e a Sud.

Tra questi troviamo sicuramente il Reddito di Cittadinanza, che fine farà?

Secondo Luca Telese, Giorgia Meloni ha consapevolmente perso dei voti a Sud.

Mentre la Meloni non ha mai tradito gli elettori del centro-destra, Di Maio e Salvini e Berlusconi e il PD avevano già collaborato in passato, ma questa volta non sarà così.

La Meloni potrà mantenere le promesse ai suoi elettori e tagliare il Reddito di Cittadinanza, tuttavia questo non basterà e serviranno altre risorse che potrebbero arrivare dal taglio dei bonus edilizi.

Che impatto ci sarà sulle aziende italiane, ma c’è la grande opportunità della Transazione Fiscale 

La situazione attuale per imprese e imprenditori oggi è davvero complicata, e se ad un aumento dei prezzi delle materie aggiungiamo anche la pressione dell’Agenzia delle Entrate, abbiamo uno scenario davvero tragico.

Le aziende fanno fatica a pagare le bollette e la situazione non sembra destinata a migliorare.

La notizia più drastica arriva dal presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli, che prevede il razionamento dell’energia nei giorni più freddi dell’inverno, quelli intorno al 28 gennaio.

Se a tutto ciò aggiungiamo che l’Agenzia delle Entrate ha dichiarato senza mezzi termini che intende recuperare entro fine anno oltre 14 miliardi di euro, è facile capire come decine di migliaia italiane rischiano di ritrovarsi con l’acqua alla gola molto presto.

In questo clima di totale incertezza, la corsa del Fisco è solo agli inizi e sfocia con una verticale attività di riscossione che, dati alla mano, fa tremare gli imprenditori italiani al punto che 1 azienda su 5 è già dichiaratamente a rischio fallimento.

Tuttavia in CFI Crisi Fiscale d’Impresa da oltre 20 anni aiutiamo gli imprenditori a Risolvere le proprie posizioni debitorie con l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia), fino ad annullare avvisi bonari, avvisi di accertamento, cartelle di pagamento, ipoteche e pignoramenti del Fisco. 

Ma non solo. Il team legale di CFI Crisi Fiscale d’Impresa ti può permettere, grazie all’opportunità della Transazione Fiscale, di ridurre il debito fiscale dell’80% grazie al Nuovo Codice di Luglio 2022, agli Accordi Ristrutturazione Ristrutturazione dei Debiti e ai Concordati preventivi con la Transazione Fiscale.

E anche tu puoi iniziare a gestire e risolvere il tuo debito con il Fisco, SOLO se maggiore di 100mila euro con l’aiuto di un Difensore Patrimoniale.