Le novità fiscali e non in diretta a TaxShowLive
Gli argomenti all’ordine del giorno sono tanti: tregua fiscale, rottamazione quater (di cui abbiamo già detto qualcosa anche in questo articolo), accise sui carburanti e non solo.
Sono questi i temi principali della puntata n. 85 di TaxShowLive: il format televisivo ideato e condotto dal founder di CFI – Crisi Fiscale d’impresa Carlo Carmine e in onda su BCF Forbes TV (canale 511 di Sky e 260 del digitale terrestre).
L’ospite d’eccezione di questa puntata è stato l’onorevole Galeazzo Bignami, vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti.
In studio, insieme a Carlo Carmine e all’onorevole Galeazzo Bignami, abbiamo visto come sempre anche il co-founder di CFI, l’avvocato Simone Forte, e il CEO di TrustMeUp Angelo Fasola.
Di cosa si è parlato? Scopriamolo insieme.
Novità fiscali e non solo: gli interventi del nuovo governo
Per scongiurare un nuovo sciopero dei benzinai è stato previsto dal Governo Meloni un nuovo tavolo di dialogo per affrontare il tema dell’aumento dei prezzi di mercato, stabilizzati da tempo intorno all’1.80€.Â
L’ambizione del Governo resta, comunque, quella di lavorare sulle accise per tentare di tagliarle, anche se oggi la situazione è diversa rispetto al passato.
Un ulteriore argomento di discussione è stato l’adeguamento della classe energetica delle case prevista dall’Unione Europea. In questo caso si è parlato della transizione ecologica e di come conseguire l’obiettivo attraverso una sostenibilità economica e sociale.Â
Il rischio è quello di avere un’altra patrimoniale per adeguare gli immobili alla nuova direttiva.
L’onorevole Galeazzo Bignami ha concluso il suo intervento parlando dei progetti per i prossimi 5 anni: l’obiettivo principale resta quello di non ostacolare gli imprenditori e le aziende e di ribaltare il paradigma che fino ad oggi aveva regolato il rapporto con lo Stato e con l’Agenzia delle Entrate.
Fisco: le novità del 2023
Fino al dicembre 2022 sono state notificate il 70% delle cartelle del periodo Covid, e l’altro 30% dovrebbe arrivare nel 2023 più tutte le nuove.
Ad oggi sono state già notificate 5 milioni di cartelle, ma attenzione ad un aspetto.
Tantissimi imprenditori stanno ricevendo cartelle di pagamento, ma possono essere rottamate?
Per alcune categorie di debito bisogna stare molto attenti alle date di notifica.Â
In ogni caso ricorda sempre che oggi risolvere il tuo debito è possibile, ed è anche più semplice di quanto si possa credere.
Con un team esperto al tuo fianco, potrai ridurre il debito fiscale superiore a 100mila euro anche dell’80%, con la possibilità di pagare il restante 20% nell’arco di 4 o 5 anni.
Tutto questo è possibile grazie al nuovo Codice della Crisi d’Impresa in vigore da luglio 2022, agli Accordi Ristrutturazione dei Debiti e ai Concordati preventivi con la Transazione Fiscale.
CFI Crisi Fiscale d’Impresa – eccellenza Forbes del Legal in Italia in ambito Tutela del Patrimonio e Gestione del Debito Fiscale.