Fermo Amministrativo: Cosa Rischio se Mi Fermano? – Prot. 300/STRAD/1/0000038917.U/2022
Il fermo amministrativo (disciplinato dall’Art. 86 del D.P.R. n. 602/1973) è un provvedimento che incide notevolmente sull’utilizzo di un veicolo. Esaminiamo le implicazioni di essere fermati alla guida di un veicolo sottoposto a fermo amministrativo, con un focus sulla recente circolare del Ministero dell’Interno che ha cambiato la prassi a fine novembre 2022.
Il Fermo Amministrativo e le Sue Conseguenze
Secondo l’art. 86 del DPR 602/1973, il fermo amministrativo limita l’uso, la vendita e altri atti di disposizione di un veicolo fino al saldo del debito con l’Erario. Questo provvedimento è impiegato dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione per il recupero dei crediti tributari.
Fermo Amministrativo Cosa Rischio e Cambiamento nella Prassi: che sanzioni ci sono?
La circolare del Ministero dell’Interno (Prot. n. 300/STRAD/1/0000038917.U/2022 del 22.11.2022) ha modificato la prassi relativa alle sanzioni per la circolazione con un veicolo in fermo amministrativo fiscale. Ora, la circolazione con un veicolo sottoposto a fermo è punibile, con una sanzione amministrativa pecuniaria che va da euro 1.984 a euro 7.937, senza applicare sanzioni accessorie come la revoca della patente o la confisca del veicolo​​. La sanzione viene applicata al conducente del veicolo al momento del controllo.
Cosa Fare in Caso di Fermo Amministrativo
In caso di preavviso di fermo amministrativo, è essenziale agire tempestivamente per mitigare le conseguenze:
- Verifica per l’uso lavorativo: Se il veicolo è utilizzato per lavoro, presentare il modello F2 per dimostrare la sua strumentalità all’attività lavorativa.
- Veicoli per persone diversamente abili: Presentare il modello F3 per ottenere l’annullamento del preavviso di fermo.
- Rateizzazione del debito: Richiedere la rateizzazione per sospendere temporaneamente il fermo.
- Impugnazione per vizi: In caso di vizi procedurali o sostanziali, impugnare l’atto.
Conclusione
Essere informati sulle implicazioni di un fermo amministrativo e sulle conseguenze della sua violazione è cruciale. Con i recenti cambiamenti nella prassi, è ancora più importante comprendere le proprie opzioni e agire in modo informato. Per una consulenza dettagliata, si consiglia di consultare un professionista qualificato come quelli di CFI Crisi Fiscale d’Impresa.
Ricorda che Gestire il debito fiscale è fondamentale per cui è sempre opportuno partire da una concreta analisi del debito per comprendere se sia possibile, attraverso gli strumenti del nuovo Codice della Crisi e dell’Insolvenza, abbatterlo del 70-80% e pagare il restante 20-30% in 4-5 anni dopo averlo impugnato.